Meccanica o elettronica: come scegliere la bilancia giusta che possa accompagnarti nella tua dieta? L’appuntamento con la pesata è uno dei momenti più critici nel tuo percorso di dimagrimento. Perché la bilancia diventa rivelatrice dei tuoi successi – o insuccessi – ti può cambiare l’umore e anche mettere a dura prova la tua motivazione, oltre che spingerti alla dipendenza da check del peso!
Prima di tutto, non lasciare che il tuo peso diventi un’ossessione: pesati una volta alla settimana per verificare l’andamento del tuo percorso e non disperarti se per qualche motivo (ritenzione idrica, un piccolo sgarro, il ciclo che arriva) in quei sette giorni hai perso poco o nulla, ma vai avanti, con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia di raggiungere l’obiettivo. Assicurati anche che la tua bilancia sia veramente efficiente e funzionale come promette.
Tra le tante in commercio, come scegliere la bilancia pesapersone migliore? Meglio meccanica o digitale? Di precisione, professionale, impedenziometrica, analogica… meglio chiarirsi un po’ le idee!
Bilancia elettronica o meccanica: come scegliere
La bilancia elettronica ha una precisione maggiore per quel che riguarda i grammi, ma è più delicata. È sensibile al vapore, e quindi rischia di rovinarsi se conservata in bagno (il luogo dove è più frequente pesarsi). Inoltre, ha bisogno di un pavimento perfettamente allineato oltre che di pile sempre cariche, pena un’errata misurazione.
La bilancia meccanica potrebbe non essere tarata altrettanto bene, ma una volta puntato l’ago sullo zero puoi stare sicura che ricomincerà a funzionare come sempre.
Scegliere la bilancia: semplice o professionale?
Tra quelle elettroniche più diffuse in commercio ha una precisione che solitamente arriva sino ai 100 grammi, e si limita a… pesare.
I prodotti più sofisticati calcolano massa grassa, massa acqua, massa muscolare, e BMI (indice di massa corporea). Le bilance dotate del sistema di misurazione a bioimpedenziometria (sistema che sfrutta una leggerissima scarica elettrica), restando in ogni caso poco attendibili, riescono a calcolare:
- Acqua corporea totale (TBW – total body water)
- Acqua extracellulare (ECW – extra cell water)
- Acqua intracellulare (ICW – intra cell water)
- Massa cellulare (BCM – body cell mass)
- Massa magra (FFM – fat free mass)
- Massa grassa (FM – fat mass)
- Massa muscolare (MM – muscle mass)
- Metabolismo basale correlato alla massa cellulare
Se fossi un culturista o uno sportivo con particolari necessità forse avrebbe un senso andare alla ricerca di apparecchiature così precise. Per te che ti affacci alla dieta e usi la bilancia come semplice strumento di misura, è inutile, o addirittura controproducente, dotarti di un apparecchio troppo professionale. Tra l’altro, potrebbe risultare anche complicato da utilizzare.
Regola n°1: usa sempre la stessa bilancia
Elettronica o meccanica che sia, quello che conta è che tu usi sempre la stessa bilancia per pesarti. Evita contro verifiche con altri apparecchi e, se proprio vuoi fare la prova del nove, affidati alla cintura!
Perdere peso comporta spesso una notevole perdita di centimetri sul punto vita, quindi per non sbagliare prendi il pantalone più largo che hai, fai passare una bella cintura fra i passanti, e segna a quale buco la chiudi a inizio dieta. Man mano che i chili andranno via riprova i pantaloni, infila la cintura e vedrai i risultati in un modo pratico, semplice e più affidabile.
Ecco alcune bilance scelte per te:
- BC-558 Ironman Segmental Body Composition Monitor, bilancia elettronica a bioimpedenziometria, prezzo 350 $
- LAICA PS2002, bilancia meccanica, prezzo 25 €
- Tefal Bodysignal, Bilancia elettronica a bioimpedenziometria, prezzo 50 €
- Imetec BF3 300, bilancia elettronica multifunzione, prezzo 35 €
- Terraillon Mely, bilancia elettronica, trendy design, prezzo 22 €